Per la stagione 2022/23 cambia l’allenatore per la Posaclima Ponzano. Dopo il raggiungimento dei playoff Anna Zimerle lascia la panchina a Matteo Gambarotto.
Matteo Gambarotto, classe 1985 nato a Treviso, dopo svariati anni di esperienza nelle panchine del trevigiano (tre anni alla Globus Conegliano e nove anni a Oderzo), nella stagione 2019-2020 decide di spostarsi a Jesolo dove nella stagione successiva raggiunge la promozione come vice allenatore in serie B. Nel 2016 consegue la tessera di allenatore nazionale, affermandosi così come allenatore d’esperienza e nel 2017 viene premiato come miglior allenatore della provincia di Treviso, dove è stato anche selezionatore u13. Nel suo palmares vanta il raggiungimento di due finali: una con l’under 14 di Oderzo (secondo posto) e l’altra con Jesolo da assistente (vittoria serie C).
“In questi ultimi 5 anni abbiamo sempre dato importanza alle motivazioni, alla personalità e alla voglia di lavorare dei tecnici” commenta il Presidente Pizzolon – “Questi sono stati gli elementi che ci hanno fatto scegliere il profilo di Matteo Gambarotto. Noi pensiamo che il neo coach e il suo staff faranno sicuramente un buon lavoro. Anche se è alla sua prima esperienza siamo sicuri che possa fare bene come han fatto in precedenza Michele Tomei e Filippo Campagnolo.
È un tecnico molto attento ai dettagli, studia molto bene le partite e siamo molto fiduciosi che possa avere un super impatto con la squadra. Posso solo fargli un grosso in bocca al lupo”
INTERVISTA COACH GAMBAROTTO:
Cosa ti ha portato ad accettare il progetto di Ponzano?
“Ringrazio Ludovico Santon, direttore sportivo oltre che amico, vero artefice dell’operazione che mi ha portato a Ponzano e il presidente Carlo Pizzolon che ha accettato con entusiasmo la mia candidatura. Ho trovato un ambiente sano e desideroso di emergere, due caratteristiche che rivedo perfettamente anche nel mio carattere.”
Hai fatto solo esperienze maschili, che cosa potrai insegnare alle ragazze?
“Porto con me tanto entusiasmo e tanta voglia di mettermi in gioco. Dopo tanti anni di assistentato che mi hanno permesso di ampliare le mie competenze e crescere come uomo, questa, per me, rappresenta la giusta sfida nel giusto ambiente. Avrò a disposizione una rosa competitiva, poliedrica con tante atlete che potranno giocare in diversi ruoli. Giocheremo una pallacanestro su alti ritmi, cercheremo di correre il più possibile e giocare una difesa allungata ed aggressiva, visto che la lunghezza del roster ci permetterà di non abbassare mai l’intensità fisica della nostra pallacanestro.”
Quali sono i tuoi obiettivi della stagione?
“Gli obiettivi stagionali sono difficili da definire in pre stagione, credo però che l’obiettivo minimo che ci dovremmo porre come squadra sarà quello di lottare su ogni pallone e in ogni partita, far si che le nostre avversarie quando sapranno di dover giocare contro di noi avranno già il mal di testa prima di cominciare. Credo che un posto ai play-off sia più che realistico come obiettivo.”
Commento sul calendario?
“Come in tutte le cose ci sono gli aspetti positivi e gli aspetti negativi. Credo che all’inizio il calendario per noi sia abbastanza duro. Dobbiamo arrivare pronti alla prima partita lavorando in preseason sia durante gli allenamenti che durante le amichevoli. La stagione va sempre vista nel suo complesso, per una squadra come noi che punta ai playoff, è importante fare punti in tutte le occasioni che abbiamo. Ci faremo trovare sicuramente pronti e non ci scoraggeremo se arriverà qualche sconfitta.”